I DISTURBI D'ANSIA
I disturbi d'ansia costituiscono un insieme di problemi psicologici le cui caratteristiche principali sono eccessiva ansia, paura, preoccupazione, evitamento e rituali compulsivi. E' normale essere preoccupati e sentirsi tesi o spaventati se siamo sottoposti a pressione o dobbiamo affrontare una situazione stressante. L’ansia è la risposta naturale del nostro corpo al pericolo, un allarme automatico che si attiva quando ci sentiamo minacciati. Nonostante possa essere spiacevole, l’ansia non è sempre negativa. infatti l’ansia può aiutarci a restare in allerta e concentrati, ci spinge all’azione e ci motiva a risolvere i problemi, ma quando l’ansia è costante ed invadente, quando interferisce con le attività e le relazioni interpersonali accade che si sorpassi il limite dell’ansia normale e adattiva e si arrivi in quello dei disturbi d’ansia. I sintomi e i segni dell'ansia possono essere suddivisi nei seguenti tre tipi:
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Ansia: Sintomi Fisiologici
tachicardia
sudorazione
tremori......
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Ansia: Sintomi Psicologici
paura di morire
di perdere il controllo
di impazzie
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Ansia: Sintomi Comportamentali
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fuga- evitamento
E' importante dire che la differente combinazione combinazione dei sintomi può dar vita a differenti Disturbi d'Ansia.
Disturbo da attacchi di panico
Disturbo d'ansia generalizzato
Disturbo Ossessivo Compulsivo
Fobia sociale
Ansia connessa allo stato di salute
Tali patologie verranno trattate nello specifico nei paragrafi successivi.
Alcune cifre sulla diffusione
del disturbo d'ansia
In Occidente 400.000.000 di persone accusano disturbi d’ansia. Sono in leggera prevalenza donne in una fascia d’età compresa fra i 30 e i 50 anni. Le categorie più colpite sono i lavoratori
dipendenti, i genitori, i manager, con un dato che si fa sempre più evidente, la preoccupazione dei giovani in cerca di primo impiego. In Italia ne soffrono 16 persone su 100 e i grandi ansiosi
sarebbero tra il 5% e l’ 8% della popolazione. In particolare il 21% dei ragazzi fra gli 8 e i 17 anni soffre di qualche forma d’ansia specifica o generalizzata. Il 15% dei bambini di 6-7 anni
soffre di forme ossessivo-compulsive.
Come curare
l'ansia?
Quando si parla di trattamento dei disturbi d’ansia le ricerche dimostrano che la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale è l’opzione più efficace. Questo perché la psicoterapia per i disturbi d’ansia – a differenza dei farmaci – non tratta solo i sintomi del problema. La terapia psicologica può aiutare a scoprire le cause sottostanti alle preoccupazioni e alla paure, ad imparare il rilassamento, a guardare le situazioni in un’ottica nuova, meno spaventosa e a sviluppare capacità di affrontare i problemi e risolverli nella maniera più efficace. I disturbi d’ansia differiscono in modo considerevole tra di loro, quindi la terapia deve essere realizzata su misuraper problemi e preoccupazioni specifiche dell’individuo. Se una persona soffre di disturbo ossessivo compulsivo, il trattamento nel suo caso sarà in alcune parti diverso rispetto a chi cerca aiuto per gli attacchi di panico. La lunghezza del trattamento dipende allo stesso modo dalla gravità e dal tipo di disturbo. Sulla base di quanto sostenuto dall’ American Psychological Association, con la terapia cognitivo comportamentale molte persone migliorano significativamente entro 8 -10 sedute. Molte sono le terapie utilizzate per il trattamento dell’ansia, ma l'approccio di eccellenza è la terapia cognitivo comportamentale. La terapia per l’ansia può essere condotta a livello individuale o di gruppo.